lunedì 24 gennaio 2011

Cose di cui ho scoperto l’esistenza quest’anno

Il Natale è passato in un turbine di carta da regalo, cappelletti e risate del Nano condite di meraviglia per il suo primo vero Babbo Natale e un trattore rosso a pedali.

Per il resto niente, non formulo buoni propositi per l’anno nuovo, mi sembra minimo minimo incoerente con l’abbandono della piscina, del fitness e di tutto quello che mi farebbe gran bene e invece no. Secondo me perché contrastare il decadimento dopo i 30 è un lavoro full time.
E io ne ho già uno.

Comunque, fedeli alla linea e ai titoli.
Cose di cui ho scoperto l’esistenza quest’anno (lista allungabile nei prossimi mesi a seconda della presa di coscienza)

• Il senso di colpa materno

• Noia

• Mancanza di soddisfazione nel lavoro

• Odi et amo con il Mostro

• Un collega nascosto e insospettabilmente luminoso

• Una nuova amica (la Pantegana detta Panti)

• Una smodata, sfrenata, incontrollabile passione per creare biscotti glassati di qualunque forma e colore. Prima o poi posterò le foto. Ho contagiato persino la mia amica Camilla ed è bellissimo dividere la pazzia.

• Le rughe. Un paio ci sono. Il Dottore dice che è perché sono sempre incazzata. Io dico che inevitabilmente invecchio. E questa cosa un po' mi dà fastidio. Non giorno per giorno ma solo se mi fermo a pensare. Però ne scrivo domani (forse) che è il mio compleanno, il che susciterà nuove intelligentissime riflessioni.

E siamo solo a Gennaio

Sorpresa

Ma davvero è da Novembre che non scrivo niente? Rimedio subito.